Ciao, sono Michela Bonicoli.
La mia missione è aiutarti a vivere con più consapevolezza, più presenza e a riscoprire le tue risorse interiori.
Insegno a fare della meditazione uno stile di vita e porto avanti la Rivoluzione della mente.
Sono counselor transpersonale, mindfulness coach, insegnante di meditazione, operatore olistico e neo-sciamanico.
Come sono arrivata fino a qui…
Fin da bambina sono sempre stata affascinata dal mio mondo interiore, dalla spiritualità, dal come funzionava la mia mente. Sentivo che non mi bastava la spiegazione logica delle cose, volevo anche quella più profonda! Ma erano gli anni 80 e non c’erano ancora ahimè tutte le informazioni a cui abbiamo accesso oggi.
Crescendo, negli anni, ho sempre scelto libri di crescita personale e partecipato ad innumerevoli corsi che mi aiutassero a capire come era fatta la mia mente e come potevo vivere felice. La maggior parte delle risposte alle mie tante domande le ho trovate nella filosofia Buddista, che ho praticato per molti anni.
Non era comunque abbastanza. Le domande c’erano ancora. Per quanto mi sforzassi di cercarle nelle parole di grandi saggi e negli insegnamenti di tanti maestri, ero sempre lì, a chiedermi come potevo trovare la mia serenità.
L’ansia, mia più grande nemica di sempre (anche se ora so che non è più una nemica), era sempre con me. Il respiro mancava e spesso mi impediva di vivere la mia vita.
Nel frattempo, la vita andava avanti. Ho lavorato per anni come agente di viaggi ed era un buon lavoro (il lavoro dei sogni di molti).
Nonostante questo, ero sempre insoddisfatta. Anche se può sembrare folle, io amo viaggiare ma se non viaggio va bene lo stesso, non è un mio bisogno primario. In ogni caso avevo trovato il mio modo felice di lavorare: aiutavo le persone a realizzare un sogno. Avevo dato un senso al mio lavoro.
Poi mi sono sposata, ho avuto un bellissimo figlio, una casa, gli amici… una vita più che altro normale.
Nonostante le ordinarie difficoltà che in molti incontriamo, tutto comunque andava bene perché avevo da mangiare, un tetto sopra la testa, amore, famiglia, amici. Tutto ok.
Ma non ero pienamente felice. Perché? Avevo tutto, ma ero sempre insoddisfatta, con l’ansia addosso. Cercavo disperatamente un momento migliore per vivere meglio. Pensavo che prima o poi sarebbe successo qualcosa che avrebbe risolto i problemi, che non potevo essere felice perché c’era qualcosa che non andava.
Magari non era chiaro, ma qualcosa non andava. Allora leggevo i libri, facevo corsi, approfondivo…e forse un po’ di risposte le ho anche trovate, ma non erano abbastanza. Mi aggrappavo alle nuove conoscenze che acquisivo. Per un po’ funzionava, ma poi ritornavo indietro.
Con il tempo ho capito perché…perché cercavo che gli altri dessero risposta alle mie domande. Davo agli altri la responsabilità della mia felicità!
Finché un giorno, per caso (anche se il caso non credo che esista), al centro di Buddismo della mia città tenevano un corso di incontri su una cosa chiamata Mindfulness.
Ne avevo sentito parlare ma a quel tempo non era ancora così diffusa come oggi e non avevo ben capito cosa fosse. In ogni caso scelsi di provare perché sentivo che sarebbe stato qualcosa di speciale. In passato avevo già meditato durante le lezioni di Yoga e con qualche meditazione trovata online, ma non l’avevo mai veramente compresa.
E così feci la mia prima meditazione Mindfulness.
Quando uscii da quella sala di meditazione qualcosa dentro di me era cambiato. Forse per la prima volta avevo avuto un vero contatto con me stessa.
Avevo capito che tutta quella cosa complicata di come funziona tutto in realtà era semplice. Molto semplice. Molto più semplice di quanto credessi.
Perché bastava smettere di rivolgere le domande all’esterno e iniziare a porle all’interno, a quella persona che parla la mia stessa lingua che altro non sono che IO!
Pian piano ho iniziato a meditare sempre più frequentemente e più lo facevo più trovavo le mie risposte! Era come se meditando, la mia vita fosse per la prima volta a colori. Vedevo, sentivo, percepivo.
Più andavo avanti più mi accorgevo delle mie catene mentali. Più entravo dentro me stessa più portavo alla luce la pesantezza del mio giudice interiore, la mia dipendenza dall’opinione degli altri, la mia incapacità di fidarmi di me stessa e di sentirmi sempre in difetto, il mio bisogno spasmodico di controllo su tutto. Più diventavo consapevole di tutto questo, più scoprivo come potevo lasciarlo andare.
Mi sentivo viva, scoprivo le mie risorse, sentivo che potevo farcela! Mi sentivo Libera!
Le difficoltà c’erano comunque nella mia vita, ma era cambiata la mia relazione con loro. L’ansia c’era lo stesso, ma non dovevo più combatterla.
Ho iniziato ad avere fiducia in me stessa, a fidarmi di quello che sentivo, a staccarmi da quello che gli altri volevano che io fossi per iniziare ad essere chi sono veramente!
Scoprii che la meditazione non era qualcosa di strano o lontano da me, che bastavano pochi minuti al giorno. Che bastava mettere in pratica qualche piccolo esercizio di consapevolezza per permettere alla meditazione di entrare nella mia quotidianità anche quando non ero seduta a meditare.
E mi sono detta: ma che Rivoluzione!
Bastava davvero solo questo? Davvero era così semplice? È proprio la semplicità a volte la parte più difficile, perché la nostra mente ha bisogno di cose complesse. Ma è nella semplicità che si trovano le risposte.
Ad un certo punto però…è arrivarono il Covid e i lockdown. Al di là delle difficoltà incontrate quella più grande è stata quella economica. Ti ricordi che ero un’agente di viaggi free lance? Anziché lasciarmi schiacciare da questa difficoltà ho preso coraggio e ho iniziato a fare quello che avevo sempre sognato davvero di fare: aiutare gli altri!
Come? Con la meditazione ovviamente! Ogni sera guidavo una meditazione gratuita su Instagram e si è creato un meraviglioso gruppo di persone!
E io mi sentivo…al mio posto nel mondo!
Stavo cominciando a capire cosa volessi fare veramente, era il mio più grande sogno.
Dovevo formarmi per realizzarlo. Avevo molto tempo libero, ho chiesto aiuto alla mia famiglia per iscrivermi ad un corso che mi permettesse di insegnare la mindfulness agli altri e una scuola di counseling per formarmi a 360 gradi.
E stava diventando sempre più chiara la mia missione: aiutare quante più persone possibili a vedere la loro luce!
Come potevo fare? Costruendo esattamente il percorso che avrei voluto poter incontrare io anni prima. Quel percorso che, se avessi trovato, mi sarei risparmiata anni di difficoltà. Doveva esserci: meditazione come stile di vita, supporto costante, condivisione, gruppo.
Nel gennaio 2021 sono nati i Buddhas Revolution: un luogo di rivoluzione della mente che ho creato per portare avanti la mia missione, per accompagnare le persone a trovare le loro risposte! Un gruppo di persone Rivoluzionarie che, ogni giorno, si allena insieme a fare della meditazione il suo stile di vita.
I Buddhas Revolution sono diventati una vera e propria scuola dedicata alla crescita personale: gruppi basati sulla pratica della mindfulness e sul counseling di gruppo.
Oggi accompagno le persone nella loro crescita attraverso percorsi di gruppo e individualmente.
Nel frattempo, cerco di guidare le persone che approdano nei miei canali social* a trovare la via dentro loro stesse. Per gradi, con i loro tempi, senza fretta. Perché possano scoprire che tutto quello che serve per essere felici è già dentro di loro!
Ecco, questa sono io: una donna che crede profondamente nell’infinito potenziale dell’essere umano!
Michela
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